25/09 | Baptiste-Florian Marle-Ouvrard

Biografia

Organista titolare alla prestigiosa tribuna parigina di St Eustache e della chiesa di St Vincent-de-Paul di Clichy-la-Garenne, Marle-Ouvrard è certamente uno dei talenti più importanti del mondo organistico. Tecnica assi sopraffina, eclettismo musicale, intensità emotiva ed una grandissima dimestichezza nell’arte creativa dell’improvvisazione sono la cifra della sua attività musicale. Nato nel 1982, inizia lo studio del pianoforte all’età di quattro anni. Nel 1991, ammesso nel Coro di Voci Bianche di Radio France, scopre l’organo. Studia al Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris con personalità del calibro di Olivier Latry, Thierry Escaich, Philippe Lefebvre, Pierre Pincemaille, Jean- François Zygel e François-Xavier Roth, ottenendo ben 8 Premiers Prix (organo, improvvisazione, continuo, armonia, contrappunto, fuga, polifonia rinascimentale, orchestrazione) ed un certificato in direzione d’orchestra. In pochi anni si è affermato prestigiosi Concorsi internazionali in improvvisazione: 1° premio assoluto e premio del pubblico al Concorso di Lipsia (2009), 1° premio assoluto al Concorso “Mikaël Tariverdiev” di Kaliningrad (2011), 1° premio assoluto e premio del pubblico al 3° Concorso Internazionale “Orgues Sans Frontières” Lussemburgo (2011), 2° premio – primo non assegnato – e premio del pubblico al prestigioso Grand Prix de Chartres (2012). La sua attività concertistica lo vede regolarmente in concerto in Francia, in molti paesi europei (Germania, UK, Spagna, Lussemburgo, Svizzera, Russia) e nei maggiori festival negli USA ed in Canada. Ha inciso per l’etichetta LPLO il suo primo CD, dedicato all’improvvisazione ed all’opera di Marcel Godard, ed ha scritto nel 2007 l’Oratorio “L’Arca di Noè” per coro, orchestra e organo. La rivista “Organ - Journal für die Orgel” lo ha eletto “Organista dell’anno 2007”. Appassionato anche nell’accompagnare i film muti, collabora regolarmente con la cineteca francese a Parigi, dove è stato artista-residente per il Festival “Tous les Couleurs du Monde” 2015. Ad ulteriore testimonianza della sua creatività ed eclettismo artistico, nei suoi programmi esegue spesso trascrizioni di opere sinfoniche, così come non disdegna di esplorare i mix più audaci tra l’organo e altre forme di espressione artistica quali danza, opere grafiche e musica elettronica. Nominato su concorso nel 2015 organista di St. Eustache a Parigi, insieme con il suo collega Thomas Ospital, conduce un’intensa vita musicale attorno al grande organo attraverso audizioni settimanali e numerosi eventi culturali.

 

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