01/11 | Jean Guillou

Programma

Georg Friedrich HANDEL (1685-1759)
Concerto in sol minore op.4 n.1
(Trascrizione per organo e cadenza di Jean Guillou)
 
Jean GUILLOU (1930)
Sagas op. 20
- nr. 4
- nr. 6
  
Franz LISZT (1811-1886)
Fantasia e Fuga su "Ad nos, ad salutare undam"
(versione sincretica di J. Guillou)
 
Jean GUILLOU (1930)
Improvvisazioni su temi dati dal pubblico

Biografia

Jean Guillou è unanimemente riconosciuto dalla critica internazionale come uno dei massimi musicisti del XX secolo. Dopo gli studi compiuti a Parigi con Dupré, Duruflé e Messiaen, vive alcuni anni a Lisbona e poi a Berlino Ovest, dove, già concertista affermato, crea le sue prime opere per organo e musica da camera. Fra le sue prime composizioni si segnalano l'Oratorio "Le Jugement Dernier", eseguito nel 1965 a Cracovia, l'opera per organo "Pour le Tombeau de Colbert" eseguita sul grande organo della sala dei Filarmonici di Berlino, e la "Judith-Symphonie" per mezzo soprano e orchestra del 1971. La sua eccezionale carriera d'interprete viene consacrata il 1° giugno 1982 dall'American Guild of Organists che gli assegna il Premio "International Performer of the Year" nel corso di un rècital da lui tenuto alla Riverside Church in New York. Nel 1985, in occasione del tricentenario della nascita, esegue più volte l'integrale dell'opera per organo di J.S.Bach. Le sue incisioni, e le esibizioni in tutto il mondo, gli hanno procurato ambiti premi internazionali. Tra gli altri, il premio della Critica di Londra (1980), il premio dell'Accademia Liszt di Budapest (1982), il Diapason d'Or (1992) per l'interpretazione delle sonate di Reubke (piano e organo), il premio Choc du Monde de la Musique (1992) per l'integrale di Cesar Franck e le trascrizioni dei Tableaux d'une Exposition di Mussorgsky e delle Trois Danses de Petrouchka di Stravinsky. Attraverso il suo libro "L'Orgue. Souvenir et Avenir", 1989, Jean Guillou ha avuto modo di far conoscere ad un vasto pubblico le proprie impressioni e convinzioni riguardanti l'organo moderno, sia dal punto di vista dell'interprete che del compositore; le sue originali concezioni sono state applicate nella costruzione di diversi organi in Europa. Fin dal 1963 è titolare del grande organo di St. Eustache a Parigi, ristrutturato nel 1989 su suo progetto, e dal 1970 è docente ai Meisterkursus di Zurigo, dove tiene corsi d'alta interpretazione e improvvisazione organistica. Ha inciso per Philips, Verany, Festivo, Dorian.
 
| www.jean-guillou.org |
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